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img Articoli del Maestro

2006

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Il Maestro è uno dei membri anziani della Gerarchia Spirituale dei Maestri di Saggezza e il suo nome è ben conosciuto nei circoli esoterici. Per diverse ragioni, la sua identità non viene rivelata. Benjamin Creme ha un contatto telepatico costante con questo Maestro che gli detta gli articoli mensilmente dal 1982. Alcuni di questi articoli sono tradotti in italiano; per gli altri vogliate consultare il sito in inglese.


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La futilità della guerra

Articolo del Maestro – tramite Benjamin Creme

Quando gli uomini si precipitano in una guerra, non compromettono solo la propria vita e quella degli altri, ma mettono in pericolo anche il benessere del pianeta, dal quale dipende la vita stessa. La terra viene depredata in modo sconsiderato delle proprie risorse metalliche di ogni genere, usate per munizioni letali; senza alcuna considerazione per i bisogni delle generazioni future, anch'esse aventi il diritto di beneficiare delle abbondanti risorse planetarie.

Milioni di tonnellate di metallo, contorto e in breve tempo arrugginito, fortificano i "teatri di guerra" dove gli uomini si esibiscono in fastose quanto letali ostentazioni.

Gli uomini non riescono a vedere, e neppure ad immaginare, quali devastazioni procurino ai loro corpi sottili questi continui bombardamenti.

Tale frastuono senza precedenti, riduce a brandelli questi veli sottili. La struttura umana non è concepita per reggere a simili maltrattamenti, e così facendo ci si auto-procura un danno irreparabile. Ma quanto tempo necessita l'essere umano per rendersi conto della futilità della guerra?

La guerra non risolve i problemi: genera unicamente caos, arrestando il progresso dell'uomo.

Attrazione

Alcuni, e va detto - pochi uomini - sono attratti da azioni di guerra. E', per loro, un atto di valore, una prova della loro volontà e abilità; essenzialmente, però, gli uomini sono oggi indotti alla guerra da motivi ideologici, per una causa specifica.

Sono dunque i leader delle nazioni a tenere le redini del potere, legiferando per la guerra o per la pace. Essi vanno scelti attentamente, onde garantire un mondo pacifico.

Oggi va posta grande considerazione a questa problematica. Le recenti vicende in Medio Oriente hanno dimostrato quanto sia semplice violare il ruolo della Legge, lasciando libero corso al caos: e il sancire simili trasgressioni apportandovi soluzioni è una questione ben diversa.

Equilibrio

Maitreya osserva questi eventi con cura, calcola con esattezza le tensioni e l'allentamento correlati, cercando sempre di stabilire un equilibrio. A questo proposito, le energie dello Spirito di pace e di equilibrio, focalizzate tramite Maitreya, hanno un ruolo vitale. Potenti e precise, queste energie stanno ribaltando l'ondata di odio e gli istinti guerrieri che tanto preoccupano i popoli delle nazioni. La gente stessa inizia a fare la propria parte. Mediante l'urna di voto e partecipando a dimostrazioni, la sua voce è ascoltata, e la sua volontà di pace conosciuta.

Giunti a questo stadio non si torna più indietro. La gente avverte la propria potenza, inizia a comprendere che sta ad essa stessa instaurare quella pace cui ognuno anela, che solo quando regneranno la giustizia e la libertà, la pace benedetta potrà essere assicurata.

E sarà questa comprensione crescente a preparare la via per l'imminente emergenza di Maitreya.

Da Share International, dicembre 2006

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I primi passi

Articolo del Maestro – tramite Benjamin Creme

Quando Maitreya si presenterà al mondo, la gente si renderà conto di averlo già conosciuto precedentemente e che i suoi insegnamenti non sono strani o oltre il proprio livello d'intendimento. Egli sarà infatti tanto semplice da essere comprensibile a tutti e sarà proprio la sua semplicità a sbalordire. Nondimeno, ci si renderà conto che la maggior parte delle persone sperimenterà quello che sente in modo nuovo, come una verità affiorante, rinnovata e riecheggiante ad un livello più profondo. Per semplici che possano essere queste idee, esse risuoneranno nei cuori delle genti come perle, pure e vibranti.

Così sarà. Maitreya raggiungerà il cuore delle genti, appellandole ad aiutare se stesse nell'aiutare i propri fratelli e sorelle nel mondo. Quando gli uomini udiranno Maitreya, rifletteranno profondamente su quanto dice; parole spesso udite sapranno procurare un coinvolgimento inconsueto; i loro cuori risponderanno come mai finora e una nuova comprensione ed impellenza andrà a rafforzarne la risposta.

Galvanizzazione

In questo modo Maitreya galvanizzerà le persone di tutto il mondo all'azione e al cambiamento. Coloro che arretravano si faranno avanti, unendosi nel clamore per la giustizia e la condivisione, la libertà e la pace.

Molti, ovviamente, ignoreranno Maitreya. Molti troveranno le sue idee ripugnanti e pericolose, oppure utopiche, irrealizzabili. Alcuni, più funesti e timorosi, lo vedranno come l'anticristo, l'incorporazione di tutte le loro paure. Alcuni, ne avessero il potere, lo vorrebbero subito crocifisso. Molti rimarranno tranquilli nella schiera degli indecisi, incapaci di decidersi in favore o contro.

Quanti sanno rispondere cresceranno di numero innalzando le propria voce per la condivisione e la giustizia. Essi si raduneranno e appoggeranno Maitreya, riconoscendolo come loro leader, maestro, insegnante e guida.

Si verrà dunque a formare una massa potente nell'opinione pubblica mondiale, che esigerà dei cambiamenti. In modo sempre più marcato, ai Governi risulterà difficile resistere a queste rivendicazioni del popolo e si vedranno costretti ad attuare un certo numero di cambiamenti.

La forza del popolo aumenterà e la sua voce, ispirata da Maitreya, si farà sentire sempre più forte e con maggior chiarezza nel formulare le richieste.

Il popolo chiederà che il proprio portavoce possa rivolgersi al mondo intero e, da questo momento, tutto sarà compiuto per il Giorno della Dichiarazione, il primo giorno del Tempo Nuovo.

Il Giorno della Dichiarazione, quando per la prima volta Maitreya dichiarerà il suo nome e la sua statura, verrà iscritto nella storia quale punto di svolta dell'evoluzione umana, restando negli annali come il Giorno dei Giorni: l'Inizio del Rinnovamento, della Santificazione dell'Umanità; l'Ingresso per l'umanità nel glorioso avvenire che l'attende.
Questo giorno non è lontano.

Da Share International, novembre 2006

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Le priorità di Maitreya

Articolo del Maestro – tramite Benjamin Creme

Mentre il mondo, con grande speranza, attende Maitreya e una sorta di liberazione, rimane ancora molto da fare per la sicurezza del pianeta e dell'umanità. Comunque, l'attesa per gli uomini non durerà più molto finché Maitreya inizierà ad agire apertamente. Di conseguenza, è davvero limitato il tempo rimasto per prepararGli la via, per dire alla gente che sia gli aiuti che la speranza sono a portata di mano, che l'Istruttore è qui ed auspica potersi rivolgere direttamente ai popoli di tutte le nazioni. Accelerate dunque i vostri sforzi, affrettatevi ad informare chi vi scolta che è giunta l'ora stabilita dal destino, che presto l'umanità potrà gioire in presenza del Maestro. Passate loro questo messaggio, rinvigorendo con ciò la loro speranza e il loro coraggio. Molti fra quanti precedentemente non vi ascoltavano, ora vi ascoltano; ansie e timori hanno preso il loro tributo dagli uomini. Svariati segnali attesi da tempo, come avvenimenti e rivelazioni, hanno anch'essi svolto il loro compito e ridestato milioni di persone. Mai prima d'ora nella storia umana, un tale numero di persone ha saputo percepire i cambiamenti incombenti né afferrarne il bisogno. Dunque, è ad un mondo preparato e in attesa, che Maitreya si manifesterà, con la ferma consapevolezza che la sua presenza è auspicata e prevista con entusiasmo.

Priorità

Maitreya presenterà agli uomini le uniche priorità che potranno proteggere e salvaguardare il pianeta Terra e tutti i suoi popoli. La necessità di pace è suprema, senza di essa tutto è perduto.

La Pace, Egli affermerà, potrà essere assicurata unicamente attraverso la creazione della Giustizia. La mancanza di Giustizia è la causa di entrambi, guerra e terrorismo. La Giustizia, asserirà Maitreya, può essere ottenuta solo attraverso la Condivisione. La Condivisione è quindi la chiave della pace e della sicurezza del mondo.

Maitreya focalizzerà l'attenzione degli uomini sull'urgenza di curare le malattie del pianeta Terra stesso. Senza un pianeta sano e robusto il futuro delle generazioni successive è in pericolo. Maitreya metterà l'accento sull'urgenza di agire ora per restaurare l'equilibrio della nostra sofferente casa planetaria, e chiamerà tutti, vecchi e giovani, a questo dovere primario.

Il destino di quelli che ora muoiono di fame in un mondo di abbondanza sarà la sua preoccupazione principale: "Niente mi affligge di più che questa vergogna", Egli dice, e tenterà di esortare all'azione per la creazione di un vasto programma di aiuto ai poveri del mondo su una scala finora sconosciuta. Queste sono le priorità immediate per rendere il futuro dell'umanità solido e sicuro. Il libero arbitrio degli uomini è sacrosanto e non può essere infranto; la velocità di adempimento di queste esigenze primarie è quindi soggetta alla volontà degli uomini.

L'umanità è ora di fronte ad una svolta: vedere il mondo come Uno e condividere le risorse, conoscendo la sicurezza, la Pace benedetta e la felicità, oppure assistere alla fine della vita sulla Terra.

Maitreya sta emergendo ora per garantire che la scelta degli uomini sia fatta con saggezza. Non abbiate paura, Maitreya conosce già la risposta degli uomini ed è felice.

Da Share International, ottobre 2006

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L'aiuto è necessario – e viene offerto

Articolo del Maestro – tramite Benjamin Creme

Presto diverrà chiaro che, senza aiuto, gli uomini hanno ben poco tempo per risolvere i problemi ecologici, politici ed economici che generano caos, pericolo ed afflizione a gran parte della popolazione del pianeta. Si tratta di una situazione unica nella storia della Terra.

Molto dipende dalla presa di coscienza degli uomini i quali, in quanto custodi, hanno la responsabilità di accudire attentamente al benessere del pianeta con i suoi vari regni, per poi trasmettere alle generazioni future un pianeta vigoroso e sano nel quale vivere.

Un pianeta, divenuto così malsano, a causa delle azioni sfruttatrici e della negligenza disinvolta dell'uomo che, se dipendesse solo da esso, gravi dubbi sarebbero legittimi riguardo al suo possibile risanamento.

La dimora del regno umano e di quelli inferiori va riportata alla salubrità, affinché essa possa adempiere al suo ruolo nel piano evolutivo.

Il caos, in modo analogo, prevale anche nella sfera politica. Le nazioni sono governate da gruppi dediti al passato, incapaci di vedere quanto i loro metodi non siano più applicabili ai bisogni, né di oggi né di domani. Con occhi bendati ed arroganza, essi avanzano impettiti nello scenario esistenziale, come attori ormai sorpassati, incerti del loro orientamento o delle loro linee di condotta. Alla porta, l'indicazione USCITA, è ben contrassegnata, per questi distruttivi usurpatori di potere.

La maggior afflizione

Fra tutte, le sfere economiche e sociali sono le più afflitte. Mentre i beni del mondo fluiscono in un numero sempre più ridotto di mani, innumerevoli milioni di persone implorano per avere il minimo vitale. Milioni di esseri sono troppo deboli per elemosinare, e di conseguenza muoiono abbandonati prima di aver assaporato la vita. Cosa possono fare gli uomini per rettificare queste condizioni tristi e pericolose? A chi rivolgersi per chiedere aiuto nella loro agonia?

Esiste però una fonte di aiuto per gli uomini, nella loro estrema necessità. Aiuto che sarà elargito se richiesto. Noi, vostri fratelli maggiori, auspichiamo solamente la vostra prosperità e felicità, e siamo pronti ad aiutarvi e ad indicarvi la via per un futuro migliore per tutti. Consideriamo tutti gli uomini un'Unità, fratelli e sorelle di una grande famiglia. Gli uomini, nel contempo, abbisognano di bandire dai loro cuori il senso di separazione, di riscoprire la realtà della fratellanza che sta in seno alla condizione umana.

Gli uomini, tutti gli uomini, sono dei potenziali dei, ed i loro stessi bisogni devono creare le condizioni nelle quali tutti quanti possano prosperare.

Con piacere, noi vi aiuteremo a conquistare questo obbiettivo quando un vostro primo piccolo passo in questa direzione sarà effettuato. Questo primo passo non è difficile e non comporta alcun rischio. Non avete nulla da perdere, avete da guadagnare la vostra divinità: questo primo passo viene chiamato Condivisione.

Da Share International, settembre 2006

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Il sentiero che conduce all'Amore e alla Pace

Articolo del Maestro – tramite Benjamin Creme

Fortunatamente per l'umanità, essa non è mai lasciata senza aiuto quando questo si rivela necessario. Per quanto difficili possano essere le circostanze, per quanto elevati e seri possano essere i pericoli a cui deve far fronte, di una cosa può essere certa: essa non sarà mai abbandonata da parte dei suoi Fratelli Maggiori. Nella lunga storia dell'uomo, era dopo era, quando tutto pareva perduto e il futuro delle genti pericolosamente incerto, il nostro intervento è stato puntuale e si è ristabilito il procedere dell'umanità. Questo è quanto accade nel tumulto attuale, mentre l'uomo si trova in un vortice di forze contrastanti, è incerto sul passo successivo da compiere e sopraffatto per l'enormità del compito da affrontare. Noi, riemersi dai nostri antichi luoghi appartati, rivolgiamo di nuovo pensieri ed azioni ai Nostri fratelli affannati, per mostrare, ad esempio, che tutto non è perduto, che esiste un altro e miglior modo per gli uomini di organizzare la propria vita; che unità e felicità sono la conseguenza di giustizia e libertà; che la condivisione è l'effetto naturale dell'unità e la semplice risposta alle sventure umane.

L'umanità, deve desiderare il dono di Saggezza che abbiamo da offrire, in quanto la Legge Maggiore non ne consente l'imposizione. E' perciò opportuno che la gente osservi chiaramente i pericoli che la coinvolgono, per poi prendere le proprie decisioni e fare le proprie scelte.

Che l'uomo necessiti di consulenti è indiscutibile (benché molti negherebbero questo dato di fatto o fatichino a riconoscerlo) e sarà Maitreya stesso a offrire questa consulenza all'umanità per un'attenta valutazione e quale saggio consiglio.

Unità

Nella sua risposta l'umanità deve considerare se stessa un'unità. I vecchi ostacoli alla libertà e alla giustizia vanno abbandonati; tutti devono aderire alla condivisione dei beni della Terra, tutti devono acquisire familiarità riguardo ai valori della fiducia. Il Pianeta Terra, la nostra dimora, va accuratamente riportato alla salute; l'aria, il suolo e le acque vanno purificate, così da tornare ad essere risorse sicure per l'uomo.

Questi sono gli interventi urgenti per la stabilizzazione del Pianeta e la salubrità dei suoi abitanti. Una volta attuati, non vi sarà più ritorno ai disordini del passato. L'uomo si libererà da povertà e guerra, sfruttamento e crudeltà, corruzione e ingiustizia. La gente seguirà l'esempio dei Fratelli Maggiori nel percorrere il sentiero che conduce all'Amore e alla Pace.

Recepite la fase attuale come fase delle decisioni. Tutto sta nella risposta umana ai consigli di Maitreya. Noi, i vostri Fratelli Maggiori, non siamo né ansiosi né compiacenti. Siamo consapevoli di quanto enorme sia il compito che entrambi, Maitreya e l'umanità, debbono affrontare. Sappiamo inoltre interpretare i Segnali di Vita e siamo senza timore. Possiate voi che leggete queste cose non aver timore, bensì divulgare il fatto che il risanamento della Terra è a portata di mano, che le iniquità del passato si stanno dissolvendo e con esse i vecchi metodi di dominio. Un nuovo Istruttore è giunto per mostrare la via agli uomini, una Guida antica ma sempre rinnovata, per condurre gli uomini al sommo della vetta.

Da Share International, luglio-agosto 2006

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Il pericolo invisibile

Articolo del Maestro – tramite Benjamin Creme

Se gli uomini potessero vedere lo stato reale del mondo così come noi, i Maestri, lo vediamo, ne sarebbero stupiti e allarmati nel contempo. Tanto lontana dalla realtà è la visione dell'umanità riguardo alle condizioni della Terra, così carente nelle valutazioni riguardo alle possibilità future, al punto che, senza aiuto, l'umanità sarebbe destinata ad essere spettatrice dell'affanno e della morte della sua dimora terrena.

Così come si presenta, il pianeta Terra attraversa una situazione triste e pericolosa che si fa ogni giorno più critica. In molti hanno formulato avvertimenti sul surriscaldamento del pianeta, molti hanno espresso la loro opinione in proposito; ma perfino la più infausta delle profezie è troppo mite rispetto alle calamità che il mondo deve affrontare. In pochi avvertono l'immediatezza di questa minaccia, nonché l'urgenza di intraprendere i passi necessari per contrastarla. Ma per quanto enorme sia il pericolo correlato al surriscaldamento planetario, sfortunatamente, esso non è il maggiore o il più pericoloso da affrontare per l'umanità oggi. Che ne sia consapevole o meno, l'umanità è coinvolta in una lenta ma costante intossicazione della razza e dei regni inferiori. Tossicità e inquinamento, di ogni categoria e in ogni campo, rappresentano il principale pericolo per le persone, per gli animali e per la Terra stessa: ognuno a suo modo contaminato e sofferente.

Favola incresciosa

Ignorato dall'umanità, benché evidente per noi, il danno principale sostenuto dagli uomini e dal pianeta in questa triste favola è causato dalle radiazioni nucleari. L'umanità ha esagerato nello sviluppo della più rischiosa fonte energetica. Fuorviati dall'avidità e dalla speranza di falsi profitti, gli uomini hanno concentrato le loro sperimentazioni nel tentare di "addomesticare" la più azzardata fonte d'energia mai scoperta, trascurando nel contempo l'uso alternativo assolutamente sicuro dell'energia dell'atomo. La fusione atomica a freddo, che è innocua, grazie al semplice isotopo di acqua, sarebbe a loro disposizione e presente ovunque, negli oceani, nei mari e nei fiumi, come in ogni pioggia.

Gli uomini devono smetterla di "giocare con la morte". La fissione atomica è il risultato dell'utilizzazione delle bombe che distrussero Hiroshima e Nagasaki; si è scatenata a Chernobyl e, elusivamente, determina morte e malattia ancor oggi. La questione è "che essa occupa un posto che non dovrebbe" e che l'uomo dovrebbe rinunciarvi se auspica un futuro prospero.

Fiducia

Gli scienziati della Terra suppongono davvero di aver domato il mostro, e di poterlo mantenere sotto vigilanza; non si rendono conto che i loro strumenti sono alquanto rudimentali, che consentono di misurare solo l'aspetto più basso delle radiazioni nucleari, che proteso sopra questo livello fisico denso vi sono piani più sottili e più pericolosi per la salute e il benessere comune.

Se non fosse per i continui sforzi dei nostri fratelli extra-planetari nel mitigare questo pericolo invisibile nella misura in cui la legge karmica lo consente, il quadro globale sarebbe davvero pericoloso. Destati, umanità!

Da Share International, giugno 2006

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L'unità nella diversità

Articolo del Maestro – tramite Benjamin Creme

Attraverso i secoli, gli uomini hanno adottato molte forme di governo, dal più dispotico fino al più ugualitario. Oggi, la maggioranza dei governi ha optato per una forma democratica, nella quale tramite il voto popolare viene prescelto un determinato partito politico. Si suppone che il sistema di voto sia leale, onesto, senza abusi né frode. Sfortunatamente, come dimostra la storia recente, questo non è quanto avviene, anche in quelle nazioni che pongono grande enfasi alla correttezza delle loro procedure elettorali. Inganni ed ambiguità abbondano, uomini e fazioni accedono al potere con raggiri ed astuzia. I più autoritari sono quegli stati dittatoriali, in cui le decisioni sono prese da un comitato di "uomini energici" spalleggiato da esercito e polizia. La gente ha poco da dire riguardo alle leggi in vigore e, finora, sovente non sente la necessità di rivendicare simili diritti.

Alcune nazioni sono nella stretta di despoti crudeli, affamati di potere e dalla ricchezza che ne scaturisce. Alcune sono governate da fanatici illusi, convinti che sia loro che i loro fautori siano nelle mani di Dio e stiano compiendo il Suo Piano. Altre si sforzano di aiutare la propria gente ad uscire dalla povertà e dalla sofferenza, ed a proteggersi dalle pretese dei loro facoltosi vicini.

Altre ancora stanno tuttora lottando per l'indipendenza, oppure sono immerse nel caos ed in guerre civili.

Lezione

La gente dovrebbe prendersi a cuore questa palese lezione: vi sono modi diversificati per organizzare i bisogni di persone differenti; l'approccio a questo tema vitale richiede dunque grande tolleranza. Le nazioni sono governate da energie di raggio diverse e di conseguenza richiedono strutture diverse, in cui ogni nazione possa esprimere le proprie qualità. Non è contemplato nel Piano evolutivo che una forma di governo, democratica o di altro genere, debba prevalere.

I bisogni degli esseri umani sono più reali e più importanti delle ideologie. Il tollerare le differenze unisce, mentre le ideologie dividono.

Perciò, quando Maitreya parlerà pubblicamente, dimostrerà che la chiave dell'armonia futura sta nell'unità nella diversità, e che ogni nazione ha un proprio destino, unico e sacro. Egli indicherà la via per raggiungere questa condizione benedetta incoraggiando gli uomini ad aprire i loro cuori ad una saggia comprensione del Piano. Grazie alla guida di Maitreya, gli uomini sapranno apprezzare il valore del loro stesso conseguimento come di quello altrui. L'impulso a competere, a dominare, andrà man mano placandosi, dando inizio ad un nuovo capitolo per l'umanità, nella fratellanza e nella pace. Così sarà.

Da Share International, maggio 2006

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Segni in abbondanza

Articolo del Maestro – tramite Benjamin Creme

Ogni qualvolta, come nel caso attuale, l'uomo si trova nell'incertezza, indeciso se andare avanti oppure indietro, a sinistra piuttosto che a destra, emerge un interessante fenomeno: si va alla ricerca di segnali, e questo anche da parte di chi non crede ai segnali stessi; eventi inspiegabili vengono presi seriamente e si attribuisce loro un significato; si cerca la chiave che apra la porta attraverso la quale accedere al futuro, incerti, quantunque, di cosa il futuro ci possa riservare.

I segni che potrebbero fare da guida abbondano, ma presto gli uomini si dimenticano dei miracoli prodigati su di loro per tanti anni. Per questa ragione, normalmente, gli uomini si lasciano sfuggire il segno esplicito che stanno cercando e che implorano.

Presto si giungerà al momento in cui gli uomini si rammenteranno dei segni, accettandoli come autentici presagi dei giorni a venire, e sapranno reputarli manifestazioni prestabilite in sincronia con l'emergenza di Maitreya e del suo gruppo di Maestri, in questo evento unico nella storia mondiale. Sono molteplici e variati i segnali mostrati agli uomini, per evocare che qualcosa di grande rilievo, di stupendo, è in corso sulla Terra. Per chi ha occhi per vedere, ciò rappresenta un richiamo di memoria, onde rammentare che vi sono molti campi inerenti la vita, tuttora sconosciuti e misteriosi, che vi sono leggi di cui si conosce ben poco e, innanzitutto, che l'uomo non è solo.

Conferma

Se vi sono i segni, ci devono essere anche i loro creatori. Ogni gruppo religioso sta in attesa e si aspetta la propria rivelazione divina prediletta, e interpreta i segnali come una conferma attribuibile alla propria fede. Da tali conferme essi traggono conforto nei momenti difficili e speranza per tempi migliori. A questo modo nelle moltitudini si crea un clima di attesa e di speranza, preparandole per gli eventi che ora sono imminenti. Solo pochi possono negare la presenza dei segni, per quanto incomprensibile possa risultare il loro significato; essi stimolano l'intuizione e l'immaginazione delle persone, aprendo i loro cuori alle rivelazioni a venire.

Continuità

Dalle statue lacrimanti che si spostano, ai motivi luminosi che adornano le facciate di edifici ovunque nel mondo, dalle croci risplendenti di luce, alle divinità indù che bevono latte, le attestazioni sono infinite. Sono in pochi a non essere stati commossi da questi miracoli.

Di dubbiosi e di scettici ovviamente se ne incontrano sempre, ma non più per tanto tempo. Molto presto, il clima di attesa aumenterà, imprimendosi fermamente nella mente e nei cuori della gente ovunque; ed in questa atmosfera d'attesa, Maitreya si presenterà e inizierà la sua missione aperta. Così sarà.

Da Share International, aprile 2006

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Basta con la guerra

Articolo del Maestro – tramite Benjamin Creme

Quando giungerà il momento di valutarne i costi, gli uomini saranno stupiti e vergognosi degli sprechi della guerra. Più di ogni altra attività umana, la guerra si nutre avidamente di risorse e di vite umane. Nulla è risparmiato nello sforzo per sopraffare il "nemico", tutto è sacrificato per il raggiungimento della vittoria. Così l'uomo ha intrapreso una lotta implacabile contro il prossimo, e non sempre per autodifesa. Abbastanza spesso la guerra è stata usata per l'espansione del territorio, l'accumulo di beni o, il più ripugnante, per la cattura di schiavi. I "profitti della guerra" è una frase usata con leggerezza per descrivere gli scopi che stanno alla base delle guerre.

Oggi abbiamo raggiunto un tempo in cui gli uomini devono assumersi seriamente il compito di smetterla con la guerra. Essi devono capire che non esiste problema o situazione che necessiti di guerre per essere risolto o risanato. Di conseguenza le nazioni devono agire insieme e porre fine per sempre a questa attitudine distruttiva degli uomini.

Se dovessero fallire, minaccerebbero l'esistenza stessa della razza umana. La pace non è più un'opzione per l'umanità: gli uomini hanno ora, nelle loro mani, l'arma più mortale di tutti i tempi, che se usata in una guerra principale, profanerebbe il pianeta, lasciandolo inanimato per un tempo inimmaginabile. Perché allora sollecitare un tale disastro, una tal fine?

Il pendio sdrucciolevole

Maitreya, potete esserne certi, parlerà così alla Sua emergenza. Mostrerà agli uomini che le piccole guerre possono condurre a terribili conseguenze, e mettere gli uomini sul pendio sdrucciolevole dell'autodistruzione. Consiglierà con gravità e distoglierà gli uomini dall'impensabile. Siate vigili ma senza paura, abbiate fiducia in come Maitreya saprà saggiamente guidare le azioni umane. Svolgete il vostro ruolo nel compito di educare i vostri fratelli e sorelle, e così alleggerite il Suo fardello.

Dite a tutti coloro che vorranno ascoltare che Colui che è atteso è qui, pronto ad iniziare, apertamente, la sua Missione; che Egli dipende dagli uomini e dalle donne di buona volontà operosi con Lui per la pace e la giustizia, libertà e amore. Dite loro queste cose. Dite loro che Maitreya ha la semplice risposta ai i dolori del mondo. Che la condivisione genererà quella fiducia che aprirà la porta e i cuori degli uomini alla pace benedetta. Allora vedrete la ricchezza dello spirito umano nella fratellanza e cooperazione. Allora i problemi e i blocchi saranno pienamente disciolti, vinti dalla straripante buona volontà.

Così sarà, e così saremo testimoni della fine dell'abominazione della guerra. Questo è il proposito di Maitreya, e risoluta è la sua volontà in questo adempimento.

Da Share International, marzo 2006

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Il miracolo alle porte

Articolo del Maestro – tramite Benjamin Creme

Vi sarà presto un tempo in cui gli uomini sapranno, al di là di ogni disputa, che il Cristo si trova una volta ancora fra noi. Gente di ogni fede lo attende come l'Altissimo, il Conoscitore di Dio. La gente riuscirà a percepirlo come un Fratello ed Insegnante, che concederà loro la divinità. Al momento, egli attende pazientemente la situazione ottimale per la sua apparizione pubblica, per poter operare, a favore e dinanzi al mondo. Tuttavia, già ora, in attesa del momento propizio, egli lavora incessantemente per tutta l'umanità; non distoglie nemmeno per un istante il suo sguardo vigile ed il suo amore. Attimo dopo attimo, questo amore coinvolge tutti coloro che lo possono contenere, permeando così furtivamente i loro cuori. A questo modo egli sorregge l'umanità, tutelandola e guidandola saggiamente. Siate preparati ad incontrare un fratello, un fratello che ha varcato una nuova condizione di fratellanza, giunto per aiutare ed insegnare, e, con il suo amore, a redimere.

I tempi per la sua apparizione pubblica sono imminenti. Lasciatevi incoraggiare da tutto ciò e rinsaldate il vostro servire in suo aiuto. Fate sapere che egli è fra di noi e ridestate gli animi di quanti ancora non conoscono questo prezioso messaggio.

Realizzate i vostri intenti e onorate la promessa che, tanto tempo fa, vi siete imposti.

 

In grande aspettativa

Il mondo sta in attesa, vigile, fiducioso, ignaro della fonte di tale speranza. Il mondo, nel contempo, soffre nell'indigenza e nella paura, ansioso di intervenire e porre fine all'angoscia. Maitreya mostrerà che è giunta l'ora di scrutare i problemi secolari che tengono gli uomini separati, che generano ricchi e poveri, che provocano guerre e sofferenze planetarie. Egli evidenzierà, inoltre, che i tempi per ricondurre il pianeta alla prosperità si stanno accorciando costantemente.

Maitreya chiarirà agli uomini il motivo della loro presenza sulla Terra ed i criteri per raggiungerne i propositi; svelerà come in ogni persona coesiste un Essere di Luce e li ispirerà a divenire questo Essere. Egli rammenterà loro che nulla li separa da Dio, se non l'ignoranza e la paura; libererà gli uomini dal senso di colpa suscitando in loro la gioia.

Egli mostrerà loro che, una volta privi di sensi di colpa e paure, conosceranno l'amore.

Va compreso pienamente che si tratta qui di una fase senza precedenti e che non potrà ripetersi, eroica, epica e sacra. Utilizzate questo tempo per consolidare i legami fra di voi e con Maitreya. Lavorate per lui come non mai. Non abbiate paura, poiché in tempi brevi lo vedrete e saprete di non aver lavorato invano. Questo è lo stato delle cose, amici e lavoratori nella Luce. Estendete lontano questa Luce, e ridestate i vostri fratelli e sorelle che ancor non sanno del miracolo in corso in questo, nostro mondo.

Da Share International, gennaio-febbraio 2006

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