Negli ultimi due o tre anni, abbiamo assistito alla diminuzione delle guerre e dei conflitti in tutto il mondo, perchè le superpotenze hanno abbandonato la politica di fornitura d'armamento per favorire le loro mire e i loro interessi all'estero. L'energia che guida i soldati nelle battaglie e che con i piani di guerra riempie l'aria si è smorzata.
Ma Maitreya dice che quell'energia non può essere semplicemente scomparsa, deve essere affluita da qualche parte. Ha percorso il mondo e improvvisamente ha trovato un nuovo ricettacolo: il mercantilismo creato dalle forze del mercato. Questo, ammonisce Maitreya, rappresenta una nuova seria minaccia per il mondo che potrebbe persino compromettere la vita umana. "Le forze del mercato," dice Maitreya, "sono le forze della malignità, della confusione e del caos e le loro figlie sono la competizione e il confronto. Hanno provocato la rovina della società e della natura. Gente è stata letteralmente condannata a morte in nome del profitto e delle perdite."
L''economia' che è l'anima del mercantilismo, è diventata il nuovo credo delle superpotenze. Ciò costituisce un grave problema per il mondo: il mercantilismo è più distruttivo di qualsiasi bomba nucleare. La caratteristica del mercantilismo è l'avidità e, dal punto di vista di Maitreya, consiste nell'accumulare denaro mentre altri muoiono di stenti.
Il mercantilismo intaccherà tutte le nazioni e fa parte di un disegno che culminerà con un crollo generale di tutti i mercati finanziari del mondo, a partire dal Giappone. Dopo questo crollo, il primo dovere dei governi sarà quello di nutrire la gente con il giusto cibo. Il loro secondo dovere sarà quello di assicurare alloggi adeguati. Quindi verranno la salute e l'educazione e per ultima la difesa. In breve il crollo porterà al riassetto delle priorità.