2005

Il Maestro è uno dei membri anziani della Gerarchia Spirituale dei Maestri di Saggezza e il suo nome è ben conosciuto nei circoli esoterici. Per diverse ragioni, la sua identità non viene rivelata. Benjamin Creme ha un contatto telepatico costante con questo Maestro che gli detta gli articoli mensilmente dal 1982. Alcuni di questi articoli sono tradotti in italiano; per gli altri vogliate consultare il sito in inglese.

L'inizio del Tempo Nuovo
Articolo del Maestro – tramite Benjamin Creme
E' con pazienza che noi, vostri Fratelli Maggiori, stiamo in attesa del responso degli uomini, consapevoli, come nel caso specifico, che la maggioranza delle persone, non appena avvertirà e comprenderà lo stato effettivo delle condizioni attuali della Terra, converrà che solo una svolta radicale potrà impedire delle catastrofi.
Un problema basilare è che l'individuo comune sa ben poco sugli ingenti interessi acquisiti di poche persone privilegiate, che controllano gli affari comuni e che, per la maggioranza, operano a scapito dei bisogni e dei diritti delle moltitudini. Attualmente l'80% dei beni mondiali appartiene a un numero esiguo di famiglie e istituzioni. Gran parte di questa ricchezza è "statica", ossia è investita in patrimoni, navi, oro, gioielli ed opere d'arte, e perciò a beneficio di pochi. Un tale squilibrio confonde gli sforzi dei governi un po' ovunque, per edificare delle società fondate su di una giustizia relativamente sociale.
Questo squilibrio è tanto vecchio e trincerato che solo uno sforzo erculeo o un tracollo economico mondiale potrebbe farne vacillare le fondamenta.
Confrontati a una simile situazione, i governi stentano a gestire le faccende nazionali e, nel contempo, a competere negli affari internazionali.
Il risultato, inevitabilmente, si manifesta con circostanze caotiche ricorrenti, instabilità, e nella costante mancanza di denaro, sia per le opere basilari che per gli aiuti all'estero.
Di conseguenza, le persone povere su scala mondiale continuano a soffrire, implorando silenziosamente un cambiamento della situazione. Alcuni, meno silenziosi, vanno ad unirsi al crescente numero di gruppi terroristi mondiali.
Circolo vizioso
Come stroncare dunque, questo circolo vizioso di ricchezza ereditata, ristagno, ostilità rivoluzionaria e violenza?
Maitreya, nella sua manifestazione pubblica, tratterà questo tema evidenziandone i meccanismi e gli effetti negativi su qualsiasi aspetto della vita, nazionale ed internazionale. Egli dimostrerà come soltanto l'equa e leale distribuzione delle risorse mondiali potrà condurre alla pace anelata da tutti, che soltanto la condivisione saprà creare quella fiducia che di fatto rende possibile una simile ripartizione, che l'umanità non ha alternativa: tutte le altre vie sono state sperimentate ed hanno fallito - ed il tempo va esaurendosi.
E così parlerà questo Grande Essere, innalzando la consapevolezza degli uomini, aiutandoli a comprendere le origini della loro condizione. Egli spiegherà che questo squilibrio è insostenibile, in un mondo così interdipendente, e così confrontato con problemi talmente pericolosi; che solo la razionale trasformazione delle nostre strutture ormai superate, consentirà agli uomini di procedere nel futuro e di costruire una civilizzazione degna di tale nome.
Quando l'umanità udirà le sue parole, si ripartirà in tre gruppi: uno risponderà, con tutto il cuore, alle sue considerazioni e saprà dar seguito al suo appello per un impegno comune, uno formerà un blocco di opposizione e affronto, un terzo, più ridotto, se ne starà ansiosamente in disparte.
Gradualmente, si farà sempre più evidente quanto la trasformazione vada per lo meno tentata e saranno dunque intrapresi alcuni esperimenti. Ciò persuaderà molte persone sulla fattibilità della condivisione, per poi condurre al Giorno della Dichiarazione, a riconoscimento che il Tempo Nuovo è iniziato.Da Share International, dicembre 2005
La chiave verso il futuro
Articolo del Maestro – tramite Benjamin Creme
È con tristezza che osserviamo gli sforzi incessanti degli uomini per risolvere i loro problemi coi metodi del passato. Questi problemi sono molti e sono connessi al futuro così come al presente. In gran parte sono reliquie del passato e rappresentano un pesante fardello per le società germoglianti di oggi. Persi nella loro feroce battaglia per i mercati economici, i governi ovunque provano ogni modo convenzionale per ottenere sicurezza e forza, sviluppo e rinnovamento, e stabilità in mezzo al cambiamento. È un compito impossibile.
Ma c'è una risposta a tutti i loro guai, una soluzione a tutti i loro problemi, sebbene, finora, nessuno fra loro si sia arrischiato a bisbigliare quella parola che in un istante li libererebbe e nel contempo il mondo, proiettandolo in un baleno nella nuova era di Rettitudine e Verità. Lasciamo risuonare questa parola, che il mondo dimostri la nuova civilizzazione, la nuova società. Che la parola sia ascoltata ovunque, e che l'uomo risponda.
La parola è il suono della rettitudine e il suono della verità. La parola unisce tutti gli uomini e costruisce la Fratellanza umana. La parola giace teneramente nei cuori, portando felicità a tutti. La parola è saggia e generosa, piena d'amore. La parola è condivisione, la chiave verso il futuro.
La condivisione è la risposta a tutti i problemi degli uomini. Condivisone è un altro modo per dire divinità. La condivisione pone l'uomo al suo più alto livello possibile, poiché apre la porta alla fiducia. La condivisione condurrà gli uomini ai piedi di Dio.
Quando gli uomini impareranno a condividere, conosceranno il significato della vita. Quando gli uomini condivideranno si sentiranno elevati e ameranno ciò che fanno. Condividere renderà gli uomini completi, renderà l'umanità Una.
Non c'è fine al concetto di condivisione. Esso comproverà la salvezza degli uomini.
Dichiarazioni solenni
Quando gli uomini vedranno Maitreya sentiranno queste parole di Verità. Ascolteranno le Sue dichiarazioni solenni con cuore aperto, e rispondendo, invocheranno la fine di tirannia e ingiustizia. Si raduneranno intorno a Lui ed Egli sarà il loro portavoce. Presto gli uomini vedranno il Suo viso. Presto presenterà le Sue idee al mondo conducendolo oltre la vecchia era. Egli è vicino agli uomini ora. Egli non può essere negato. Il suo amore satura ora i piani sottili, mettendo in evidenza il cambiamento.
Considerate questo: senza l'aiuto di Maitreya, l'uomo è condannato. Aspettiamo con fervore la risposta degli uomini.
Da Share International, novembre 2005
La Fratellanza umana
Articolo del Maestro – tramite Benjamin Creme
Presto o tardi, diverrà chiara per le nazioni e i rispettivi leader la realtà sulla loro interdipendenza. Questa presa di coscienza determinerà un'attitudine completamente nuova verso problemi contro i quali, attualmente, essi lottano, permettendo così di affrontare le difficoltà con soluzioni più semplici e sagge.
Un progressivo mutamento di prospettiva, sostituirà l'attuale competizione e confronto spietati, grazie alla comprensione e cooperazione reciproca. Va detto che non tutte le nazioni procederanno in questo senso con la stessa andatura, ma proprio per la sua efficienza ed il palese buonsenso, questo procedimento innovativo finirà per incoraggiare perfino il più recalcitrante a riconoscerne i benefici globali. Ogni passo avanti permetterà di consolidare questo processo, sollecitando nel contempo la tendenza verso la cooperazione. In questo modo, si svilupperanno fra le nazioni relazioni più genuine, conducendo così in tempi utili a un vero sentimento di fratellanza.
Molte nazioni più piccole riconoscono già la realtà dell'interdipendenza, ma per mancanza di potere le loro voci rimangono inascoltate. Le nazioni vaste e potenti disdegnano questi principi; il loro sguardo sulla reale natura dei rapporti che intrattengono con il mondo è abbagliato dalla loro superbia autarchica.
Sperimentazione
L'umanità evolve lentamente, necessita sia di tempo che di esperimenti per compiere progressi significativi: ma è precisamente con queste modalità che le conquiste sono stabili e permanenti.
Le Nazioni Unite, ovviamente sono il forum dove la voce delle nazioni più piccole può essere espressa e ascoltata. Di fatto, ciò sarebbe possibile unicamente se il Consiglio di Sicurezza, con il suo veto arbitrario, venisse abolito: esso ha oltrepassato la sua fase d'utilità, in tempi brevi deve cedere il posto ad un' Assemblea delle Nazioni Unite, libera da abusi di potere e dalla facoltà di veto.
Vedremo allora le nazioni agire senza le limitazioni imposte dal Grande Potere con il veto e le persuasioni finanziarie. Quelli che più reclamano a piena voce la democrazia in paesi stranieri, sono stranamente ciechi riguardo alla sua assenza negli auditori delle Nazioni Unite.
L'umanità deve riuscire a comprendere che la gente di tutte le nazioni ha uguali prerogative e forma un unico patrimonio, in cui ognuno dipende dall'altro. Nessuna nazione possiede, né può governare il mondo. Nessuna nazione può, da sola, opporsi alle altre. I tempi dell'imperialismo e del dominio sono finiti. L'umanità si trova alla soglia di una nuova comprensione sul suo ruolo planetario. Questo implica una trasformazione delle relazioni verso i compagni di viaggio sul sentiero della saggezza, come pure nella gestione delle risorse planetarie. Noi, vostri fratelli più anziani, aiuteremo l'umanità a compiere questa trasformazione. Maitreya mostrerà agli uomini quale sarebbe l'alternativa all'azione e alla trasformazione del mondo. Egli dimostrerà pubblicamente quanto difficile e squallido sarebbe il futuro, senza un cambiamento di rotta. Nel contempo ispirerà l'umanità a rendersi conto della propria interdipendenza, la realtà della propria Fratellanza.
Da Share International, ottobre 2005
Il coordinamento di Maitreya
Articolo del Maestro – tramite Benjamin Creme
Nonostante l'assiduità dei loro sforzi, ai politici ed altri leader riesce sempre più difficile controllare gli eventi e tenere bilanciate le redini delle "faccende di Stato". Essi hanno l'impressione che, malgrado la loro abilità, esse procedano per conto loro, come fossero guidate da una sorta di mano invisibile. La mano invisibile, indubbiamente, rappresenta la logica del cambiamento. Essi non riescono a capire che i loro principi e metodi di lavoro appartengono al passato e sono di poca rilevanza per i problemi e bisogni attuali; si incontrano per discutere di queste problematiche ma, sistematicamente, indietreggiano davanti a quelle azioni che sarebbero le uniche risolutive. Intanto, a più livelli, la gente soffre, in attesa di quelle misure e di quella lungimiranza in grado di arginare le loro preoccupazioni. A livello del cuore la gente avverte che la salvezza è possibile e dovrebbe appartenerle, ma, per ora, mancano le strutture e il potere d'attuazione.
Dissenso
Ma la gente non aspetta in eterno. Già ora, si notano i segnali di dissenso e d'impazienza nel mondo, e i leader sono sollecitati ad impegnarsi per le afflizioni e i bisogni collettivi. I leader, uomini di scarse vedute, provano a frenare con promesse e palliativi la crescente domanda di equità e giustizia, ma sono tentativi vani. La visione di libertà, giustizia e pace ha avuto una tale presa sulla popolazione mondiale che non vi rinuncerà. Sarà la gente, piuttosto che i suoi leader, a delineare il futuro ed a configurarlo ai propri bisogni. Così sarà. La voce del popolo, questa nuova potenza nel mondo, sta rapidamente guadagnando in forza e coesione e da adesso avrà un ruolo essenziale nelle faccende mondiali.
Opportunità
Maitreya aspetta il momento propizio per aumentare la potenza e l'influenza della voce del popolo, coordinandone il corso. Molte sono le unità che la compongono e disparati sono i suoi obbiettivi. Urge pertanto una supervisione saggia, onde evitare qualsiasi smarrimento o sperpero di energie. Semplice e mirata, dunque, deve essere la richiesta popolare. Benché i problemi siano tanti e disparati, i bisogni sono universali: la necessità fondamentale di tutti consiste nella pace attraverso giustizia e libertà. E' la condivisione, puntualizzerà Maitreya, la chiave per la creazione della fiducia, senza la quale nulla è possibile. Condividete per raggiungere questa fiducia benedetta, ribadirà al mondo, e sperimentate i benefici della giustizia e della pace. Nessun'altra via, ricorderà solennemente alle nazioni, condurrà alla pace anelata dai cittadini nei loro cuori. Così sarà, e in questo modo la gente esigerà la condivisione e, di riflesso, la pace. Una nuova e potente opinione mondiale saprà dimostrare la propria compattezza, rendendo così obsoleti stratagemmi e manovre di uomini attualmente al potere. Sarà allora che Maitreya si presenterà apertamente a tutti i cittadini del mondo, ponendo se stesso al loro servizio per tutto il corso di quest'epoca imminente.
Da Share International, settembre 2005
La fine delle Tenebre
Articolo del Maestro – tramite Benjamin Creme
In nessun altro luogo, divisione e disarmonia sono così prevalenti quanto sul Pianeta Terra. Nessun altro pianeta del nostro sistema è altrettanto immerso nella competizione e così ignaro dei benefici della cooperazione. In nessun altro luogo si osservano i risultati causati da una simile follia: angoscia, malattie di ogni genere, ricchezza e povertà affiancate l'una all'altra, insicurezze e guerre.
Ma perché tutto ciò? Come è possibile che gli abitanti d'un pianeta, dalla terra così generosamente fertile, debbano disputarsi a questi livelli per il suo possesso?
In una certa misura la risposta risiede proprio nella singolare ricchezza delle risorse planetarie. La terra è fra tutti i pianeti il più densamente materiale; da tempi immemorabili gli uomini sono rimasti plagiati dai suoi beni materiali e hanno combattuto per contendersene il controllo. Ciò ha condotto il regno umano (e con esso il regno animale) all'orlo della distruzione. E, con la bomba nucleare, l'uomo è giunto a minacciare la sua stessa esistenza. Questo fatto ha sollecitato più di ogni altro la decisione di Maitreya di ritornare con il suo gruppo nel mondo moderno, con almeno mille anni di anticipo sulla data prevista. Il suo proposito è di persuadere gli uomini ad evitare la rovina, nonché di mostrare quanto siano pericolose e distruttive la loro brama di potere, la loro cupidigia e rivalità.
La via più semplice
Egli indicherà la via più semplice: la via della cooperazione, della giustizia e della fiducia. Oggi sono numerosi coloro che, nei loro cuori, rinunciano all'iniquità del materialismo che attualmente pervade il pianeta. Essi aspirano alla giustizia e alla pace, e partecipano a manifestazioni per sostenerne il compimento. Sempre più, i popoli del mondo iniziano a riconoscere che, unendosi, conquistano la forza onde mutare le azioni dei potenti. Per questa ragione Maitreya confida nelle persone e si fa portavoce delle loro rivendicazioni. Per questa ragione si unisce a loro, e marciando insieme a loro associa la sua voce alle altre.
Consapevolezza
A dispetto dell'avarizia generale c'è, nondimeno, un risveglio di coscienza fra i politici ed altre persone in svariate nazioni. I debiti delle nazioni più povere sono stati cancellati e si va instaurando un nuovo approccio all'affaticante povertà di così tante persone. Si iniziano dunque a raccogliere i frutti di venti laboriosi anni. Le energie benefiche di Maitreya compiono la loro magia e un nuovo spirito va acquisendo forza. Di riflesso, le abitudini e i comportamenti di tempi antichi iniziano a sgretolarsi davanti all'ondata delle nuove e inarrestabili energie controllate da Maitreya e dal suo gruppo. Gli uomini non hanno di che temere; i mansueti, gli umili, i poveri, i perseveranti ovunque erediteranno la Terra. Gli uomini apprenderanno la bellezza della cooperazione e del servizio e, uno dopo l'altro, i bastioni del potere si sgretoleranno. Gli imperi di potere e ricchezza spariranno allorché un nuovo bisogno di condivisione e unità conquisterà lo spirito degli uomini. Così sarà; così gli uomini ritroveranno il loro buon senso e continueranno nella loro ascesa.
Da Share International, luglio-agosto 2005
L'eredità dell'umanità
Articolo del Maestro – tramite Benjamin Creme
Quando il tempo avrà fatto il suo corso sulla situazione mondiale attuale, un quadro molto interessante si presenterà all'osservatore perspicace. Sarà un'immagine che per molti aspetti va controcorrente rispetto all'attuale comprensione e percezione generale di molte persone. È vero che esistono molte tensioni pericolose e divisioni che richiedono intuito e attenzione per essere risolte; ci sono anche molti problemi che sfidano la saggezza umana e che richiedono un approccio completamente nuovo, finora inesistente. Ci sono comunque anche molti segni di progresso e nuove realizzazioni, molti esempi di una nuova e matura saggezza nell'affrontare difficoltà e incertezze che circondano l'umanità. Il panorama della vita non è piatto e unidimensionale, ma è un'arena mutevole di eventi stratificati, che si muovono simultaneamente ed in molte direzioni.
Quindi è necessario osservare le tendenze principali e generali per capire i veri avvenimenti dell'epoca. In tal modo può emergere un quadro diverso della scena mondiale attuale e delle sue probabili conseguenze.
Lungi dall'adempiere ai timori attuali di così tante persone, il futuro, Noi crediamo, offre all'umanità la più grande opportunità di progresso e sviluppo di coscienza che, come razza, abbia mai avuto. Nessuna opportunità come quella che sta per presentarsi è mai stata data agli uomini. Mai così tanti esseri umani sono stati pronti a rispondere a quest'epoca felice. Noi, i vostri Fratelli Maggiori, non siamo mai stati così sicuri del risultato e tanto risoluti nel nostro proposito di lavorare con gli uomini e di aiutarli in ogni modo possibile. Il nostro approccio a questo impegno non è alla leggera, ma con cuore leggero e mente zelante, così come entriamo nelle vostre vite per insegnare e curare.
Vi invitiamo ad ascoltare ciò che abbiamo da dire e a lavorare con Noi a vostro favore. In questo modo farete meno errori ed eviterete vicoli ciechi. Così il lavoro di cambiamento e ricostruzione sarà sicuro, senza impedimenti e così tutti gli uomini potranno prendere il loro posto al Nostro fianco ed imparare l'arte della pace e dell'amore. Stiamo entrando nelle vostre vite, non unicamente per guidare l'umanità, ma anche quale fase successiva per la nostra propria evoluzione; tuttavia il nostro intento principale consisterà nell'aiutare l'umanità a superare difficoltà ed errori del passato ed a fare il miglior uso delle opportunità che le si presentano come rivelazioni della nuova era. Abbiamo molta fiducia che gli uomini, a sua volta, si mostreranno capaci e validi allievi, che la luce della conoscenza e saggezza che Noi portiamo, troverà risonanza nei loro cuori e nelle loro menti, che quando la Giustizia avrà portato la Pace benedetta, gli uomini si risveglieranno alle antiche verità e vedranno che tutti gli uomini sono Uno, ora e per sempre, e, seguendo questo emblema, trasformeranno felicemente e rapidamente la matrice della vita sulla Terra nella visione splendente che Noi conosciamo quale eredità dell'umanità.
Da Share International, giugno 2005
Il compimento dell'umanità
Articolo del Maestro – tramite Benjamin Creme
All'inizio di ogni secolo, come pure ogni 25 anni, noi, i Maestri di Saggezza, ci riuniamo per valutare i successi o comunque gli esiti dei molti progetti e programmi precedentemente messi in atto. In questo modo sappiamo se determinati progetti stanno andando bene e, in caso contrario, possiamo intervenire con i necessari correttivi e cambiamenti prima che questi provochino danni.
Ad alcuni potrà sembrare un ritmo lento e ponderoso, ma la nostra lunga esperienza ci conferma che l'evoluzione procede lentamente e che l'umanità necessita di molto tempo per assimilare, e assestare, gli imprescindibili progressi. L'avanzamento, tuttavia, è garantito, se il Piano è seguito accuratamente e poniamo ampia fiducia nei nostri metodi.
Quando rivolgiamo lo sguardo al ventesimo secolo ci appare un'immagine sorprendente. E' stato veramente un secolo di lotte e compimenti colossali, un vero campo di battaglia per forze agguerrite tanto impegnate quanto contrastanti. Ha visto infine l'umanità lottare in modo esasperante, ma nel contempo trionfante, nel superare la fase adolescenziale. Dalla nostra prospettiva il secolo scorso ha contrassegnato il raggiungimento dell'età adulta da parte dell'umanità, preparandola a prendere le sue proprie decisioni e impostare il suo futuro. Numerose nonché demoralizzanti prove e tribolazioni, hanno fatto emergere il meglio nell'uomo, predisponendolo alle decisioni cui deve confrontarsi.
Il trionfo
Le due guerre mondiali del secolo scorso, hanno visto l'umanità dividersi in due: da un lato quelli che, malgrado tutte le loro manchevolezze, stavano dalla parte della Luce, a favore della pace e della giustizia per tutti e con ideali democratici; dall'altro quanti veneravano il potere per i propri interessi personali, stando nella zona tenebrosa della vita, intenti a rendere schiavi la mente ed il cuore dei loro simili più deboli. Il trionfo delle Forze della Luce assicura che gli uomini conoscono meglio la realtà nella quale vivono, come pure la natura del materialismo contro il quale hanno lottato in modo così amaro e ad un prezzo così caro. È stato così forgiato il senso della grandezza della vita umana, la sua sacralità e il suo valore.
Compimento
E' questo compimento che ha reso possibile il ritorno nel mondo del Cristo e del suo gruppo di Maestri. Gli eventi del ventesimo secolo sono stati cruciali. Essi costituiscono la maggior prova quale Discepolo del Mondo e mostrano che egli è pronto, sotto la nostra guida, a dar battaglia e vincere la tirannia, a rimediare ai torti del passato facendo proprio il fatto della Fratellanza in tutta la sua bellezza.
Alcuni, osservando lo stato mondiale e le azioni di uomini mediocri ma ambiziosi, dubitano che ciò sia realizzabile. Notano solo gli eventi esterni, effimeri, e non i mutamenti che avvengono negli uomini per effetto della legge di evoluzione. Noi riponiamo grande fiducia negli uomini. Questa non è una valutazione alla leggera, dato che sappiamo che rimane ancor molto da fare per assicurare il futuro dell'uomo e del pianeta.
La nostra considerazione dell'uomo si basa su un lungo legame con le sfide e prove della vita, che hanno condotto gli uomini ad essere pronti a ereditare il loro destino.
Da Share International, maggio 2005
La fine della corruzione
Articolo del Maestro – tramite Benjamin Creme
In modo progressivo, le nazioni iniziano a riconoscere, prendere sul serio e ad occuparsi di un problema ancestrale, quello della corruzione. In alcune parti del mondo, per secoli, la corruzione è stata una consuetudine: ciò a beneficio di pochi e, evidentemente, a scapito di molti. Per innumerevoli anni, leader corrotti e politici potenti si sono arricchiti grazie alle tasse imposte alle persone a loro sottomesse ed ai cittadini.
In tempi recenti le grandi società occidentali sono state riconosciute colpevoli di ingenti falsificazioni nei libri contabili, mentre in oriente si dà per scontato che ogni transazione sia associata ad una bustarella. La corruzione è endemica, e in alcuni paesi colpisce indistintamente, dal presidente o primo ministro, fino a polizia e sport. La corruzione elettorale è rampante, come dimostrato da recenti elezioni, anche in paesi che si suppongono consacrati alla libertà e alla democrazia. Siffatti governi corrotti vengono meno al loro dovere e tradiscono il loro popolo, perdendo così il loro diritto a governare.
Fiducia
In mezzo ad una tale corruzione, è ancora possibile generare fiducia, senza la quale il futuro dell'umanità sarebbe alquanto tetro? Senza la fiducia, senza una condivisione più leale delle risorse, sarebbe una speranza vana. Senza fiducia, le decisioni globali a sostegno del nostro habitat planetario non verrebbero mai prese. Senza questa benedetta e provvidenziale fiducia, gli uomini perderebbero il diritto di gestire il pianeta Terra, privandosi per lunghissimo tempo della possibilità di avanzare nella loro evoluzione. Questo è quanto accadrebbe, e per questa ragione gli uomini devono fronteggiare seriamente, e senza indugio, l'impatto corrosivo rappresentato dalla corruzione ad ogni livello della società, come pure in ogni angolo e fenditura della nostra vita planetaria.
Un effetto corrosivo
Per aiutare l'uomo a buon fine, potete star certi che Maitreya si prenderà gran cura nel dimostrare agli uomini gli effetti corrosivi della corruzione in tutti i suoi molteplici aspetti. Egli mostrerà che se gli uomini vogliono divenire esseri divini quali sono fondamentalmente, devono abbandonare i vecchi metodi, come frode e sotterfugi.
Spiegherà pure che per affrontare i seri problemi ambientali, gli uomini devono lavorare insieme e nella fiducia. Maitreya evidenzierà come senza fiducia si possa fare assai poco. I dirigenti delle nazioni sono così immersi loro stessi nella corruzione, da non fidarsi di nessuno.
Maitreya mostrerà che gli uomini non hanno che un modo per creare la necessaria fiducia: condividere più equamente i prodotti di questa Terra generosa con il mondo intero, e porre definitivamente fine alla fame e alla povertà di milioni di persone, in un mondo di abbondanza.
Ma i leader, sapranno ascoltare le parole di Maitreya? All'inizio probabilmente no, per la maggioranza di loro; ma presto, ovunque la gente saprà ascoltare e percepire la saggezza dei consigli di Maitreya. La gente approverà le sue sagge parole, sostenendo la sua causa. L'opinione pubblica mondiale vedrà in lui il suo porta parola e consigliere e, contro questo suo potere, le voci ostruttive di avidi dittatori e corrotti politici si smorzeranno. Così sarà, e così inizierà la purificazione e la trasformazione di questo mondo.
Da Share International, aprile 2005
Le mansioni di Maitreya
Articolo del Maestro – tramite Benjamin Creme
Si fa via via più evidente quanto i cambiamenti nel mondo aumentino a velocità crescente. Gli eventi si succedono ad una velocità tale, che a pochi è dato discernere la logica nella sequenza con cui il nuovo subentra al vecchio.
Noi, i vostri Fratelli Maggiori, riconosciamo l'inevitabilità di questo processo e lo osserviamo con soddisfazione, consapevoli che tutto ciò concorre all'espressione più perfetta del Piano.
Per gli uomini, però, tutto ciò è vissuto come un periodo di prove e tribolazioni, mentre tentano di comprendere e far fronte agli effetti derivanti dalle loro stesse azioni. Sfugge loro la logica degli avvenimenti, inducendoli a dubitare delle divinità in cui hanno posto la loro fiducia. Così è sempre stato, ogni qualvolta gli uomini lottano ciecamente per imporre la loro volontà, oppure quando fuggono dalle conseguenze dei loro atteggiamenti.
Nella transizione da un'era all'altra, queste fasi di tensione e indecisione sono la norma.
In ogni nuova era fluiscono nel mondo forze nuove e sconosciute che si impongono progressivamente all'uomo, invocandone una risposta.
Questo accade anche oggi, mentre gli uomini brancolano nel buio in cerca di un nuovo orientamento, sollecitato dalle energie della nova era. Alcuni intravedono la via e provano a preparare i loro fratelli in modo adeguato. Ma molti sono spaventati dal cambiamento, e non vedono altro che un caos incombente e il collasso, nel caso i "radicali" riescano ad avere la meglio.
In questo mondo diviso è giunto il Cristo. Sua è la mansione di riconciliare questi gruppi disparati e di mettere ordine nella confusione e nel tumulto attuali. Che non si tratta di un compito semplice dovrebbe essere chiaro a tutti. E' altrettanto evidente che il fossato che divide gli uni e gli altri è profondo e trincerato.
In che modo, dunque, deve operare il Cristo per colmare il baratro fra l' obsoleto, con tutti i suoi timori, e il nuovo, incalzante e promettente?
Come può, inoltre, contrastare il profondo materialismo, cardine dei tempi attuali?
E come trattare l'intolleranza dei gruppi religiosi e aiutarli nello sperimentare l'unità?
Presentandosi quale uomo fra gli uomini, Maitreya non reclama né uno statuto né sottomissione. Semplice e diretto sarà il suo approccio, moderato e calmo il suo stile.
La sua chiarezza di spirito catturerà la nostra attenzione. La sua saggezza avrà il sopravvento sulla paura degli uomini. La sua sincerità d'espressione saprà intenerire i cuori degli uomini, liberandoli dal fardello fatto di odio e cupidigia. Gli uomini faranno così l'esperienza di un nuovo aspetto divino, aspetto che li include nella sua manifestazione, privo di distanza e separazione.
In quanto Incarnazione e Agente della potenza cosmica nonché dell'amore, Maitreya ravviverà i cuori di quanti sanno essere ricettivi e, distogliendo gli uomini da paure e separazioni del passato, li preparerà alla gloria dell'avvenire.
Da Share International, marzo 2005
L'uscita dalle tenebre
Articolo del Maestro – tramite Benjamin Creme
A volte, le forze naturali del pianeta dimostrano la loro irresistibile potenza in modo distruttivo e inopportuno per gli esseri umani. Le recenti catastrofi nell'Oceano Indiano ne sono un esempio.
La triste e improvvisa perdita di migliaia di vite e i danni senza precedenti ad abitazioni e infrastrutture hanno scombussolato il mondo ed hanno evocato una risposta significativa: per la prima volta, le nazioni, Oriente e Occidente, Nord e Sud, si sono uniti nel dare spontaneamente il loro aiuto.
I governi sono esortati dal popolo a dare e a cancellare i debiti alle nazioni più povere.
L'ondata di solidarietà per le vittime del cataclisma si è estesa anche quale preoccupazione per i milioni di poveri nei paesi in via di sviluppo, e questo è un segnale sicuro che la gente è pronta per Maitreya. Non poteva esserci una dimostrazione più eloquente e nessuno può dubitare della sincerità espressa da questo coinvolgimento; la tragedia dello tsunami ha toccato i cuori delle moltitudini, ispirandole verso la creazione della giustizia e la trasformazione del mondo.
Finalmente, la voce del popolo viene ascoltata. Finalmente, le energie benefiche di Maitreya suscitano una reazione nel cuore di molti uomini, ancora ignari della sua presenza. Finalmente, i governi dei paesi ricchi rispondono al richiamo dei popoli alla giustizia e alla pace. Percepiscono che anche il loro stesso futuro dipende dal saper ascoltare la voce della gente, che si eleva in modo sempre più chiaro e potente.
Che i governi lo comprendano: la voce del popolo è la voce della saggezza.
E' un appello al realismo e alla verità, alle sole azioni che condurranno a un mondo migliore e più sano. I governi che non sapranno ascoltare questa voce crolleranno e perderanno la propria autorità e la fiducia del loro popolo.
Maitreya, nel frattempo, attende il momento per riapparire, valutando bene pro e contro. Dà il benvenuto ai segnali indicanti che gli uomini sono pronti e sa che il momento non è lontano. Dà il benvenuto all'opportunità di operare apertamente per l'umanità e per il Piano. In questo modo, la sua potenza ed efficacia aumentano immensamente. In questo modo, inoltre, può lavorare direttamente con gli uomini, mostrando coinvolgimento per il loro benessere, comprensione dei loro bisogni e difficoltà, consapevolezza per i loro problemi e su come possano essere risolti. Maitreya auspica essere visto come un fratello e amico, un padre saggio dai consigli benefici e veritieri, un aiuto e un collaboratore sul cammino verso quel radiante futuro che attende tutti gli uomini.
Siate dunque pazienti ancora per un po' e sappiate che nonostante i problemi e le difficoltà, l'angoscia per le privazioni subite, il Piano per la trasformazione del mondo e per la salvezza degli uomini prosegue verso la vittoria, e che tutto andrà bene.
Da Share International, gennaio-febbraio 2005